“Addomesticami disse la volpe” Diario di una vacanza in Maremma

Dopo una settimana a Marina d’Alberese, nel parco regionale della Maremma, le pagine del mio diario si sono arricchite di molte parole.
“Addomesticami disse la volpe”. Ho il Piccolo Principe tradotto in una decina di lingue, vari gadget e ninnoli e adesso anche io, piccola principessa, ho incontrato la volpe.
ogni giorno si avvicinava quatta quatta per poi acciambellarsi a nemmeno un metro di distanza e stava con gli occhi socchiusi a godersi il respiro del mare.La volpe di Alberese, simbolo del parco, vive protetta e beata, annusando i cestini del pranzo dei turisti e fuggendo alla meglio con la refurtiva che riesce a recuperare.
l’ho vista scappare con una coloratissima albicocca in bocca.

il parco regala l’esperienza di un mare pulito e selvaggio, le capanne con i tronchi sbiancati dal mare e costruite dai bagnanti costellano la spiaggia di piccole tribù. eppure in questo paradiso io e Bianca ogni giorno abbiamo raccolto sacchi di spazzatura, rifiuti abbandonati o nascosti sulla spiaggia e nella pineta, plastica e mozziconi di sigaretta.
io che di solito sono concisa e faccio dell’essere ermetica e pragmatica la mia firma, oggi invece voglio spendere alcune parole: mia figlia, che ha cinque anni, ha un grande senso dell’ecologia (commisurato ai suoi adorabili 110cm di altezza e al suo cuore immenso), e senza fare troppe domande si è semplicemente unita a me nel raccogliere lo sporco.

L’esempio vale più di mille parole, fare insieme è la scuola più grande per noi e per loro.
ma la domanda che sento affiorare è questa: perché andiamo in un santuario della natura, scappando da caos inquinamento e cemento, per lasciare poi la nostra incivile e becera traccia? e mentre cerco la risposta, continuo nel mio piccolo e quotidiano sforzo di fare qualcosa, di non rimanere ferma a guardare, convinta che le scelte di ognuno diventino grandi e importanti quando si sommano alla trasformazione del cuore e alle azioni di tanti.
un grande cambiamento è la somma di piccole e costanti azioni.
e veniamo al mangereccio, che ci sta sempre bene. ho trovato alcuni posti dove poter mangiare veg è non solo possibile ma anche discretamente goloso.

e veniamo al mangereccio, che ci sta sempre bene. ho trovato alcuni posti dove poter mangiare veg è non solo possibile ma anche discretamente goloso.

Una delle birre più incredibilmente buone che abbia mai bevuto, una bionda dal gusto rotondo e fruttato, profumata e saporita. ho scoperto questo birrificio nel parco dopo che per qualche sera la avevamo trovata nei ristoranti, allora sono andata direttamente alla fonte e ne è valsa la pena. bello lo spazio, curato nei dettagli e moderno, inserito con armonia nel contesto del parco e con una veranda accogliente dove poter consumare la cena. nel menù offrono anche piatti veg e la verdura viene direttamente dal loro orto, più km zero di così! ci tornerò sicuramente a settembre, per una piccola fuga rigenerante! per conoscere la loro storia, tutte le birre e i vini che producono date un’occhiata al loro sito! 
Frank & Serafico
Via Spergolaia, Alberese.
http://www.frankeserafico.com/

Stuzzicheria Pavin ha aperto da un paio di anni. la conduzine è familare, la scelta dei piatti è semplice ma curata, gli ingredienti sono genuini e coltivati nel loro orto, come si dice in USA, form farm to table! questi gnocchi di patate, patate coltivate nell’azienda agricola bio di famiglia, sono stati fatti espressi, e vi posso dire che erano una delizia. sul davanti hanno anche allestito un piccolo parco giochi e mentre Bianca scorrazzava io mi sono goduta la pace della sera.
Stuzzicheria Pavin
strada provinciale di Alberese
http://stuzzicheriapavin.jimdo.com/

Un altro posto di cui non ho foto, ho mangiato troppo in fretta, è La Scafarda, proprio nel paesino di Alberese. segnalo la pizza, notevole, e le cipolle fritte, sono dieci anni almeno che ogni volta che ci vado le mangio, per ricordarne con amore il sapore e la croccantezza per tutto l’inverno..
La Scafarda
Via del Fante, Alberese
http://www.lascafarda.com/home2.php

e per mangiare con la volpe? preparatevi il vostro centino della merenda, andate sul mare e vedrete che attirata dai profumini arriverà! la volpe ama la mattina presto o il tardo pomeriggio, è una vera cultrice del mare.
La volpe e tutti gli animali del parco che vivono liberi e tutelati in questo grande polmone verde, sono sicuramente meravigliosi ma non sono animali da compagnia o domestici… la volpe in tutta la sua bellezza dobbiamo ammirarla e rispettarla nel suo essere selvatica, e per quanto grande sia la tentazione, darle da mangiare non è saggio, proprio perché non è un gatto ed è importante che sappia sempre procurarsi il cibo da sola, anche se con il furto con destrezza 🙂
Anche i quotidiani La Nazione e La Repubblica parlano del mio magico incontro con la volpina di Alberese! grazie ad Elena Marmugi e a Laura Montanari per le vostre parole.