il “miele” di fiori di tarassaco

il bello di questa ricetta è che per preparare il “miele” di tarassaco, devi fare una passeggiata, in un campo lontano dalla città, godendoti l’aria fresca di questa nuova primavera che ci abbraccia, e magari potresti anche prepararti un cestino da pic nic… da quando ho lasciato Roma, ovvero la metropoli tentacolare che mi ha rubato il cuore, e vivo qui in campagna a Fiesole, mi sono chiesta tante volte: ma perché non l’ho fatto prima?

INGREDIENTI:
scarpe da trekking
un cestino
forbici
un grande prato in fiore

PREPARAZIONE:
vai a fare una bella passeggiata e leggi qui sotto.

Raccogli tanti fiori di tarassaco.. solo il fiore e non il gambo. Io ne ho raccolti circa 200, diciamo 3 tazze di volume. Poi lava i fiori con acqua fresca e mettili in pentola con un litro di acqua e un limone bio a pezzetti. Porta a bollore per una quarantina di minuti e poi lascia in infusione, a fuoco spento, anche tutta la notte. Cola e filtra il tutto, schiaccia i fiori per far uscire tutto il succo, e metti il liquido filtrato a bollire con 1kg di zucchero di canna bio, fino a che non raggiunge la consistenza desiderata. Metti in barattoli sterilizzati e conserva al buio. Se usi meno zucchero otterrai una minore densità, e avrai lo sciroppo…

N.B. non arrivare ad una consistenza troppo densa, perché poi raffreddandosi il finto miele diventa più compatto…fermati quando avrai ottenuto uno sciroppo vischioso. Ti consiglio di goderti questo miele farlocco con una tisana calda o spalmato sopra i pancakes… 

Lo so, da me hai soltanto consigli molto golosi!